Origini e attualità

 

 

 

 

 

 

Gli origini dell’unihockey floorball risalgono agli anni 50’ negli USA, i 70’ in Svezia. Dagli inizi degli 80’ divenne uno sport organizzato come tale.

L’International Floorball Federation (IFF) ad oggi conta 35 nazioni con più di 3’900 clubs e 230’000 giocatori tesserati. In Svizzera, l’Unihockey è lo sport di squadra più giocato dopo il calcio.

In Svizzera il massimo campionato nazionale è rappresentato dalla Swiss Mobiliar League (SML), organizzata dalla SwissUnihockey, federazione svizzera di disciplina. Alla SML seguono la Lega Nazionale B (LNB), e successivamente la Prima Lega, e giù sino alla Quinta Lega di campo piccolo.

Lo sport

 

 

 

E’ facile iniziare a giocare unihockey perché è uno sport che non necessita di equipaggiamento complesso o costoso, anche ai livelli più alti. Il bastone e la pallina sono leggere e facili da maneggiare e questo fa sì che sia facile da imparare.

Tecnica, tattica e corsa la fanno da padrone. La natura del gioco non è tuttavia violenta, non essendo ammesso lo scontro fisico. Questo fa sì che l’unihockey sia un gioco ideale anche in giovane età, ma quando viene giocato a livello agonistico, diventa particolarmente fisico e tattico.

Le regole in briciole

 

 

 

A seconda della dimensione del campo, si gioca con tre (campo piccolo) o cinque giocatori (campo grande) ed un portiere.

La squadra è composta da un minimo di sei fino ad un massimo di 20 giocatori.

Una partita si compone di tre tempi di 20 minuti ciascuno.

Una balaustra alta 50cm circonda il campo di gioco.

La dimensione della porta è di 115cm x 160cm.

Il portiere non può trattenere la pallina per più di tre secondi e quando lancia, la pallina deve colpire il pavimento prima di superare la linea di centro campo, il portiere non ha il bastone !

Se la pallina esce dal campo si rimette in gioco la pallina da dove è uscita.

Dopo ogni fallo si batte una punizione; la barriera deve stare a tre metri.

La pallina può essere toccata con il piede, ma non più di una volta e non può essere passata col piede ad un compagno di squadra.

La pallina non può essere colpita né con la testa né con le mani.

La pallina può essere giocata in aria ma sino al livello delle ginocchia.

La pallina non può esser giocata se una mano o entrambe le ginocchia sono a terra.

Esistono penalità (minori e maggiori) per falli di una certa gravità.